Gore Wear è semplicemente la marca tessile della società W. L. Gore & Associates, all’origine di una vera innovazione tecnologica: il Gore-Tex. Lo hai per forza già sentito nominare, si tratta di una membrana rivoluzionaria, impermeabile, anti-vento e traspirante. I suoi 1.4 miliardi di pori per cm² non lasciano penetrare la pioggia ma permettono al sudore di evaporare. Per la tua giacca da sci o per i tuoi guanti, niente è più efficace del Gore-Tex per mantenere il corpo asciutto tutta la giornata, in qualsiasi condizione.
Prima di fondare la sua società nel 1958, Wilbert L. Gore era ingegnere presso DuPont. Secondo il suo parere, la partecipazione e la considerazione dei suoi dipendenti sono la chiave del successo. Suo figlio, Robert, scoprirà le proprietà del politetrafluoroetilene (PTFE). Nel 1985, la giacca Giro è la prima giacca Gore-Tex, concepita soprattutto per andare in bici. Nel 1992 nasce la tecnologia Windstopper, che lotta con una efficienza senza pari contro il vento. Dopo il successo della gamma Bike Wear, l’impresa si immette sul mercato del running con Concurve Running Wear. La giacca ultraleggera Windstopper Helium riceverà il premio Runner’s World ISPO Award nel 2002. La tecnologia Windstopper sarà invece eletta innovazione dell’anno 2004 al British Runner’s World. Il sistema Gore-Tex Airvantage, che permette di modificare manualmente il livello di isolamento durante la gara, sarà premiato con l’ISPO Award nel 2007.
Le marche Gore Bike e Gore Running si fondono nel 2018 per formare Gore Wear. Se conosciamo le sue applicazioni sull’abbigliamento sportivo, spesso non sappiamo che il Gore-Tex viene anche utilizzato nelle attrezzature mediche, per la navigazione spaziale, negli strumenti musicali oppure nell’elettronica. Grazie a questa invenzione, Robert W. Gore viene anche inserito nella National Inventors Hall of Fame, nel 2006. Oggi, l’impresa è sempre di proprietà della famiglia Gore e la marca continua a innovare con, ad esempio, le sue tecnologie Comfort Mapping e Active Shell.
